[Aggiornamento 18.1.2022, con un intervento di Carlo Formenti] È disponibile il numero 4 della collana orientamenti di Jugocoord Onlus

 

Slobodan Milošević

IN DIFESA DELLA JUGOSLAVIA

La tragica vicenda di Slobodan Milošević da capro espiatorio ad accusatore dei distruttori del suo paese

II edizione italiana, rivista ed ampliata a cura di Jugocoord Onlus

 

 

Il j’accuse di fronte al “Tribunale ad hoc” / L’assassinio nel carcere dell’Aja / Analisi e testimonianze di: P. Barriot, C. Black, A. Bernardini, F. Castro Ruz, F. Grimaldi, P. Handke, K. Hartmann, R. Hartmann, Z. Jovanović, D. Losurdo, M. Marković, A. Martocchia, G. Mattina, A. Mezyaev, M. Pellegrini, I. Slavo, J. Vergès… / Altri testi e discorsi di Slobodan Milošević / Cronologia e Bibliografia ragionate / Con una Sezione dedicata al Premio Nobel Peter Handke

 

collana orientamenti n.4

Frankfurt: Zambon 2021

pagine 536, 17x24 cm, 22 euro

ISBN: 978-88-98582-84-6

 

Scheda:

Dopo 15 anni dalla prima edizione (in Germania nel frattempo ne sono uscite ben cinque) ritorna sul panorama editoriale italiano l’unico testo mai dedicato a documentare la figura dell’ultimo presidente jugoslavo ed il processo-farsa contro di lui inscenato dal Tribunale Internazionale per i Crimini commessi nella ex-Jugoslavia (ICTY). Mentre la prima era stata concepita come un instant book contenente la Dichiarazione di autodifesa del 2004, questa nuova edizione è molto più corposa e assai diversa poiché deve necessariamente dare conto di fatti clamorosi accaduti successivamente, quali: la liquidazione fisica dello stesso Milošević nella galera dell’Aja (11 marzo 2006) procurata somministrandogli medicinali sbagliati e rifiutandogli le cure; i reiterati scandali giudiziari di cui si è reso protagonista l’ICTY, per aver trattato con più di un occhio di riguardo criminali conclamati appartenenti alle fazioni antiserbe e antijugoslave; la assoluzione de facto di Milošević contenuta negli incartamenti delle sentenze Karadzić e Mladić; la “fine” dell’attività dell’ICTY, ingloriosa per il suicidio dell’imputato Slobodan Praljak al cospetto della Corte ma allo stesso tempo fittizia perché il "Tribunale" ha in realtà "passato le carte" a una nuova istituzione ad hoc che gli differisce solo di nome.

Con grande impegno di selezione e traduzione sono stati qui raccolti gran parte dei contributi pubblicati nelle edizioni tedesche e altri materiali inediti in Italia. Saggi monografici analizzano lo scempio del diritto internazionale e le circostanze della eliminazione di Milošević, i cui scritti e discorsi sono raccolti in una specifica sezione. Un’altra intera sezione è dedicata al neo-Nobel per la Letteratura Peter Handke, noto per l’impegno nel movimento in solidarietà a Milošević e grande conoscitore delle questioni jugoslave. Un ampio apparato di note, una Cronologia ed una Bibliografia ragionate corredano il volume.

I temi qui trattati non hanno perso di rilevanza: l’area balcanica rimane fortemente instabile, a seguito delle spericolate, irresponsabili operazioni di ingegneria etnico-istituzionale promosse da Occidente. Questo testo è uno strumento prezioso per chi voglia cimentarsi in uno studio non superficiale della drammatica crisi jugoslava di fine Novecento, della quale Milošević e il “Tribunale ad hoc” rappresentano i principali snodi narrativi e, sostanzialmente, la sintesi. --

 

Indice:

  1.   Introduzioni
    1.1.         Premessa e Ringraziamenti
    1.2.         Domenico Losurdo: Introduzione alla prima edizione italiana
    1.3.         Klaus Hartmann: Introduzione alla edizione tedesca
    1.4.         Andrea Martocchia: Processo Milošević: un “processo alle intenzioni”

    2.     Il j’accuse di fronte al “Tribunale ad hoc”
    Dichiarazione di Slobodan Milošević in apertura del “processo di difesa”, L’Aia 31 agosto – 2 settembre 2004

    3.     La battaglia per il diritto alla salute e il diritto all’autodifesa
    3.1.         Lettera di esperti di diritto internazionale al Segretario Generale dell'ONU (29 luglio 2004)
    3.2.         Tiphaine Dickson: Peggio della Camera Stellata. All’Aia si impedisce la difesa di Milošević (20 febbraio 2005)
    3.3.         Aldo Bernardini: Il diritto internazionale capovolto: la crisi jugoslava e il caso del Presidente Milošević (26 febbraio 2005)
    3.4.         ICDSM e Sloboda: Milošević deve essere liberato! (novembre 2005)
    3.5.         Aldo Bernardini: Lettera a Fausto Pocar, Presidente dell’ICTY (6 marzo 2006)
    3.6.         Lettera dei membri dell’ICDSM al Consiglio di Sicurezza dell’ONU e al Presidente della Corte d’Appello dell’ICTY (10 marzo 2006)
    3.7.         Stralci dall’intervista rilasciata da Mirjana “Mira” Marković al quotidiano Novosti (14 marzo 2006)

    4.     L’assassinio nel carcere dell’Aia
    4.1.         Le rivelazioni Wikileaks
    4.2.         Il "Tribunale ad hoc" dell'Aia rigetta la richiesta di Milošević di essere curato in una clinica di sua fiducia (23 febbraio 2006)
    4.3.         L’ultima lettera di Slobodan Milošević (8 marzo 2006)
    4.4.         Andrea Martocchia: “In carcere si muore solo per assassinio”
    4.5.         J. Vergès e P. Barriot: Lettera Aperta a Carla del Ponte (aprile 2006)
    4.6.         Marko Milošević: Lettera Aperta (17 luglio 2006)
    4.7.         C. Black e A. Mezyaev: La morte del Presidente Slobodan Milošević nelle prigioni della NATO rimane una questione centrale nella giustizia internazionale (14 marzo 2013)

    5.     Peter Handke, la Jugoslavia e il “caso Milošević”
    5.1.         Martin Lettmayer: Intervista a Peter Handke (gennaio 1997)
    5.2.         Italo Slavo: Le risorgive carsiche di Peter Handke (10 luglio 2005)
    5.3.         Peter Handke: Orazione sulla tomba di Milošević (18 marzo 2006)
    5.4.         Altre note su Handke, questione jugoslava e Premio Nobel 2019

    6.     Altre testimonianze e commenti
    6.1.         Italo Slavo: Slobo poeta (gennaio 2002)
    6.2.         Klaus Hartmann: La “giustizia” dei Nazisti e quella della NATO (8 novembre 2003)
    6.3.         Michel Parenti: La demonizzazione di Slobodan Milošević (febbraio 2004)
    6.4.         Aldo Bernardini: Lettera alla Fondazione Lelio Basso (8 luglio 2004)
    6.5.         Ramsey Clark: Lettera al Segretario Generale ONU Kofi Annan (12 febbraio 2004)
    6.6.         Giuseppe Mattina: Sulle illegalità del processo a Slobodan Milošević (2005)
    6.7.         Miriam Pellegrini e Spartaco Ferri: Lettera al Presidente Milošević (2005)
    6.8.         Ralph Hartmann: Discorso pronunciato a Berlino (15 marzo 2006)
    6.9.         L’ultima lettera della moglie, Mira Marković (18 marzo 2006)
    6.10.      Aldo Bernardini: Vigliacchi, gran vigliacchi (5 aprile 2006)
    6.11.      Zivadin Jovanović: In occasione del 14.mo anniversario della morte (11 marzo 2020)

    7.     Altri testi e discorsi di Slobodan Milošević
    7.1.         Discorso a Campo dei Merli (28 giugno 1989)
    7.2.         Intervista a Ron Hatchett di C-Span TV (19 aprile 1999)
    7.3.         Scambio epistolare con Fidel Castro (1999) e la posizione del leader cubano sulla questione jugoslava
    7.4.         Slobodan Milošević si rivolge alla nazione (2 ottobre 2000)
    7.5.         Ultima intervista prima dell’arresto (Fulvio Grimaldi, marzo 2001)
    7.6.         Visita in carcere a Slobodan Milošević (Aldo Bernardini, agosto 2001)
    7.7.         Lettera all’opinione pubblica (agosto 2003)
    7.8.         Cordoglio per la morte di Yasser Arafat (11 novembre 2004)

    8.     La morte di Milošević e il sistema di propaganda dei media (E.S. Herman e D. Peterson)

    9.     Diritto e… rovescio internazionale nel caso jugoslavo (A. Martocchia)

    10.  Apparati
    10.1.      Legenda (nomenclatura, acronimi, abbreviazioni) e Ausilio per la lettura dell’Autodifesa
    10.2.      Cronologia
    10.3.      Bibliografia ed altre fonti

 

Per l'acquisto:

soci ed altri membri Jugocoord: 12 euro + ev. spedizione in Italia 2 euro (piego di libri), all'estero 5 euro (Postapriority)
per il pubblico, il libro va acquistato preferenzialmente per le vie convenzionali, rivolgendosi in libreria (distributore DIEST) oppure via internet (editore, IBS, Amazon,...)

 

Nota per il lettore / didascalie delle immagini:

In fase di editing sono purtroppo saltate le didascalie delle immagini. Le riportiamo di seguito:

p.8: 
Giugno 1999: Slobodan Milošević, in veste di presidente della Repubblica Federale di Jugoslavia, annuncia alla nazione la fine della aggressione della NATO
 
p.56:
Il 29 giugno 2001, prima dell’alba, Milošević è tradotto in manette alla prigione di Scheveningen (fonte: Reuters / SBS-6 TV)
 
p.304: 
L’Aia, 12 marzo 2006: l’avvocato Zdenko Tomanović mostra la richiesta di aiuto indirizzata da Milošević alla Ambasciata della Federazione Russa (cfr. Sezione 4.3 – fonte: AP)
 
p.350: 
Požarevac, 18 marzo 2006: corteo funebre per Slobodan Milošević
 
 
p.406: 
Due immagini della commemorazione del 600.mo Anniversario della battaglia di Campo dei Merli (Kosovo Polje), 28 giugno 1989 (il discorso di Slobodan Milošević in quella occasione è riportato in Sezione 7.1)
 
p.450: 
Sopra: Slobodan Milošević con la madre e il fratello maggiore Borislav; sotto: Slobo e Mira da giovani
 
p.461: 
Marzo 1999: la propaganda di guerra sulla stampa occidentale accompagna la aggressione della NATO
 
p.489: 
L’Aia, 8 novembre 2003: una delle manifestazioni di protesta contro la detenzione di Slobodan Milošević. Gli interventi di Fulvio Grimaldi e Aldo Bernardini (fonte: Arbeiterfotografie.com )
 
p.506: 
L’Aia, 22 marzo 2006: esponenti dell’ICDSM denunciano l’assassinio di Milošević

 

Recensioni:

"Per quanto mi riguarda, la giudice svizzera Carla Del Ponte ha la stessa credibilità istituzionale del capo di una delle bande di lanzichenecchi che calavano in Italia nel XVI secolo, al servizio dell’una o l’altra delle parti in guerra, visto che si è prestata a presiedere un tribunale ad hoc voluto dagli Stati Uniti per inscenare una parodia del processo di Norimberga ai danni di Slobodan Milosevic, ex presidente della Serbia colpevole di non avere piegato la testa davanti al dominus americano. A chi non si accontenta della montagna di bugie che i media occidentali sfornavano in quegli anni, consiglio di leggere “In difesa della Jugoslavia” (Zambon Editore) un dossier che documenta le manipolazioni, le omissioni (relative, per esempio, alle responsabilità della Germania e del Vaticano nell’imporre il riconoscimento dell’indipendenza della Croazia che diede la stura, con la pulizia etnica ai danni della minoranza serba, alla feroce guerra civile nell’ex Repubblica socialista), la mancata osservanza dei diritti dell’imputato, cui fu persino negata la possibilità di curarsi, per cui morì in prigionia, interrompendo opportunamente un’autodifesa che stava mettendo in difficoltà gli accusatori. Il libro contiene, fra i vari documenti, diversi scritti di Peter Handke (che fu messo letteralmente in croce per aver denunciato la palese illegittimità della Corte dell’Aia) e i verbali dell’autodifesa di Milosevic. Tornando alla Del Ponte, degna esponente della tradizione politica reazionaria del suo Paese, leggiamo, nella intervista rilasciata al Corriere e pubblicata oggi, del suo cruccio per l’impossibilità di mettere sotto accusa Assad ..."
Carlo Formenti su FB, 15.1.2022

“In difesa della Jugoslavia”, pubblicata la seconda edizione
di Fabrizio Poggi, 9 Novembre 2021 – su Contropiano e L'Antidiplomatico

IN ENGLISH: Andrea Martocchia at the Conference on Milosevic (Milosevic Committee, 28 set 2021) [La presentazione del segretario di Jugocoord ONLUS, Andrea Martocchia, alla conferenza online dell'ICSM]
VIDEO

 

Nell'anno di Slobodan Milošević / In the Year of Slobodan Milošević / У ГОДИНИ СЛОБОДАНА МИЛОШЕВИЋА 
Andrea Martocchia, 7 marzo 2021

 


collana orientamenti

La conoscenza della realtà jugoslava e balcanica nel nostro paese è meno che scarsa. Nonostante la prossimità geografica, le vicende comuni e gli inevitabili scambi culturali avuti nei secoli, la visione che permane egemone nella pubblica opinione è sintetizzabile con la ben nota locuzione: hic sunt leones. Se attorno al mondo slavo in genere prevalgono vuoi esotismo e intellettualismo vuoi pregiudizio e ostilità, sullo specifico jugoslavo dopo la crisi drammatica di fine Novecento è stata ulteriormente incoraggiata la propensione a rimuovere tutto quanto riguarda i caratteri al contempo unitari e multiformi di quello spazio culturale e storico-politico.
Perciò il Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia Onlus si è dato come obiettivo costituente quello di rendere possibile una maggiore integrazione delle conoscenze in materia, ed a questo scopo "pubblicare libri, opuscoli, materiali audiovisivi" oltre che diffondere e rendere sempre disponibili informazioni con i moderni strumenti telematici e promuovere specifiche iniziative culturali ed informative.
In linea con questo intendimento viene promossa la collana orientamenti, la quale, intervenendo in territori della Conoscenza attualmente popolati poco e male, necessariamente si prefigge di fornire innanzitutto gli strumenti basilari – ripubblicando classici o traducendo testi importanti mai giunti prima in Italia, fornendo strumenti sintetici e divulgativi su temi diversi, rispondendo alle richieste di chi è veramente interessato a sapere e capire.

CONTENUTI DELLA COLLANA:

Arte e cultura slava e balcanica / Storia contemporanea / Movimento di Liberazione / Politica internazionale / Mondo slavo / Biografie / Movimento operaio e antifascista / Internazionalismo partigiano / Teoria politica / Linguistica / Nazionalità e identità / Amicizia tra i popoli / Macroeconomia / Materiali per la Associazione