UN IMPERIALISTA SINCERO


"La Germania è presente militarmente in Afghanistan per i propri interessi commerciali" . Ammissione e dimissioni del Presidente della repubblica tedesco. Terremoto politico A Berlino

Il presidente della repubblica tedesca, Horst Koehler, ha annunciato oggi le sue dimissioni. Nel mirino dell'opinione pubblica da tre giorni, dopo una gaffe sulla presenza militare tedesca in Afghanistan. In un’intervista alla radio Deutschlandfunk di rientro da una visita in Afghanistan, Koehler aveva detto che «un grande Paese orientato all’export come la Germania deve sapere che in caso di necessità è necessario anche un intervento militare per difendere i propri interessi». In particolare, aveva aggiunto, questi interessi riguardano «le libere vie di comunicazione commerciale, ma anche l’impedimento di instabilità di tipo regionale, che sicuramente si ripercuoterebbero negativamente sulle nostre possibilità in termini di commercio, posti di lavoro e salari. Bisogna discutere di tutto questo, non siamo sulla strada sbagliata». Immediata è arrivata la replica di Thomas Oppermann, responsabile amministrativo della Spd al Bundestag: «Koehler danneggia l’impegno militare all’estero della Bundeswehr», poichè in Afghanistan la Germania «non fa la guerra per gli interessi economici, ma per la nostra sicurezza». Anche il ministro della Difesa ha preso le distanze da Koelher. «Gli interessi economici non sono la giustificazione della missione in Afghanistan», ha detto Guttenberg, ammettendo comunque che la protezione delle rotte commerciali sarebbe giustificata.

(fonte: redazione di www.contropiano.org )