Il Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia - onlus aderisce convintamente ed invita tutti a partecipare alla manifestazione antimilitarista che si terrà a Roma nell'ottavo anniversario della barbara aggressione contro l'Iraq ed a pochi giorni dall'undicesimo anniversario dei vigliacchi bombardamenti contro Serbia e Montenegro:


CONTRO TUTTE LE GUERRE – PER LA PACE PREVENTIVA
19 marzo 2003 - 19 marzo 2010
Non in nostro nome
 
CHIEDIAMO
 
Il ritiro immediato di tutte le truppe occupanti dall’Afghanistan e dall’Iraq (inclusi i contractors)
La fine della pulizia etnica israeliana a Gerusalemme Est  e nelle altre città della Cisgiordania, dell’assedio di Gaza, della repressione in Kurdistan
Lo stop ai preparativi di guerra contro l’Iran 
 
Nell’anniversario dei bombardamenti sull’Iraq nel 2003 scendiamo in piazza in Italia come negli Stati Uniti per dire basta alla complicità dei nostri paesi con la guerra, le occupazioni e l’oppressione coloniale contro altri popoli.
Venerdi 19 marzo scendiamo in piazza in Italia insieme a chi il 20 marzo manifesterà nelle città degli Stati Uniti (Washington, San Francisco, Los Angeles, Chicago) per il ritiro delle truppe dall’Afghanistan e dall’Iraq; insieme a chi in Gran Bretagna sostiene la battaglia di Joe Glenton e degli altri soldati che si rifiutano di continuare a uccidere ed essere uccisi in Afghanistan, insieme ai palestinesi che si stanno opponendo alla pulizia etnica israeliana a Gerusalemme e nelle altre città della Cisgiordania e all’assedio di Gaza, insieme al popolo curdo che resiste alla repressione turca.
 
CHIEDIAMO
 
La riduzione delle astronomiche spese militari – sempre in aumento – in favore di maggiori investimenti sociali e la sostituzione della cultura di guerra al terrorismo (che ha prodotto Guantanamo, prigioni segrete e soppressione di molti diritti civili) con una cultura fondata sulla pace, il diritto e l’equa condivisione delle risorse attraverso veri negoziati
 
Che il governo italiano ritiri le truppe nel mattatoio afghano, smantelli le armi nucleari stoccate nelle basi militari di Aviano e Ghedi, cessi di sperperare miliardi di euro per armamenti e di fornire ufficialmente armi, investimenti economici, collaborazioni scientifiche al governo israeliano condannato dalle istituzioni internazionali per la costruzione del Muro di segregazione, per i crimini di guerra a Gaza e l’occupazione coloniale dei Territori Palestinesi. Chiediamo la revoca degli accordi militari, commerciali, scientifici, culturali tra le istituzioni italiane e quelle israeliane;
 
Noi, in quanto cittadini italiani, statunitensi, europei, palestinesi, israeliani, curdi non accettiamo di essere considerati complici di questa politica di oppressione e di guerre preventive, chiediamo il ritiro delle truppe dall’Afghanistan e dall’Iraq, la cessazione di ogni complicità con gli apparati di guerra (basi militari, nuovi armamenti, spese militari), la revoca della partecipazione statunitense, italiana ed europea al vergognoso embargo contro la popolazione palestinese di Gaza ormai da quattro anni sotto assedio
 
Venerdi 19 marzo, ore 17.00  Manifestazione a piazza Montecitorio
 
Circolo Arci Arcobaleno, Statunitensi per la pace e la giustizia, Rete Disarmiamoli, Rete Sempreocontrolaguer ra, Forum Palestina, Un Ponte per..., Campagna Stop Agrexco, Coordinamento Kurdistan, Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia - onlus ... (altre adesioni si stanno raccogliendo)