LE INCREDIBILI AVVENTURE DEL SIGNOR ASTRIT DAKLI
2 - A LEZIONE DI ETNO-RAZZISMO

Come tutti i commentatori della stampa borghese, anche Astrit Dakli
fonda e limita interamente la sua analisi della guerra civile in
Jugoslavia sulle "differenze etniche". Ma a differenza dei commentatori
dei grandi quotidiani, Dakli non riesce nemmeno a distinguere una
"razza" dall'altra, o, per meglio dire, vuole distinguerle a tutti i
costi anche prendendo delle clamorose cantonate...
Cosi', sul reportage apparso sul "Manifesto" del 28/5/2000, scrive che a
Pristina ormai "per strada capelli biondi ed occhi azzurri sono
scomparsi", riferendosi ai serbi che sono scappati. Come se i kosovari
di "razza" schipetara fossero tutti scuri e con gli occhi neri, e
viceversa gli slavi tutti biondi!... Tra l'altro, Dakli forse non ha
ammirato abbastanza la chioma e gli iridi dei soldatini ariani
(tedeschi, americani, olandesi, eccetera).
Sorge un dubbio: ma c'e' stato davvero a Pristina, o lavora di fantasia?


--------- COORDINAMENTO ROMANO PER LA JUGOSLAVIA -----------
RIMSKI SAVEZ ZA JUGOSLAVIJU
e-mail: crj@... - URL: http://marx2001.org/crj
http://www.egroups.com/group/crj-mailinglist/
------------------------------------------------------------