BASTA CON LE STRUMENTALIZZAZIONI DEL 25 APRILE!
In un contesto già sufficientemente confuso e disorientato, nel quale il significato specifico della Festa della Liberazione come anniversario della vittoria sul nazifascismo viene sempre più spesso eluso – tra eventi gastronomici, bande che suonano inni che non c'entrano nulla, sincretismi incomprensibili con movimenti animalisti o new age –, in Emilia-Romagna si registrano sgradevoli strumentalizzazioni della ricorrenza.
Già in passato avevamo notato come le celebrazioni della strage di Marzabotto fossero talvolta segnate da riferimenti fuorvianti ai fatti di Srebrenica (1). Stavolta, per il 25 Aprile, a Marzabotto (Monte Sole) tra gli invitati d'onore figura Jovan Divjak, descritto come "il generale che difese la città di Sarajevo durante l'assedio". Addirittura, si annuncia un suo "tour partigiano" in diverse località italiane nei giorni tra il 23 e il 30 aprile 2019.