• [9361] Pokisli heroji se vraćaju kući

    [italiano / hrvatskosrpski] Susretljivost prema pritvorenim nasilnicima ne treba čuditi, ako se prisjetimo sa kakvom pompom su dočekivani, nakon odsluženja kazni, hrvatski osuđenici za ratne zločine na međunarodnom sudu...

  • [9319] Istria 1947

    [hrvatskosrpski / italiano]
     
     
    COME SI DIFENDONO I MACCHINARI, LA PROPRIA ESISTENZA E  DIGNITÀ. POLA, 3 GENNAIO 1947

     

    A causa della distanza temporale, per rendere comprensibile l'evento in questione alle generazioni contemporanee, è necessario precisare alcuni dettagli introduttivi.
  • [9317] Međunarodna konferencija svjetske antiimperijalističke platforme

    [Il Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia (NKPJ) ha ospitato a Belgrado, dal 16 al 18 dicembre u.s., la conferenza della Piattaforma Antimperialista Internazionale, una iniziativa inizialmente promossa da compagni sudcoreani e che ha visto riunite in questa occasione rappresentanze da 17 diversi paesi (tra i quali la Croazia con il SRP). Il giorno 17 si è tenuta una manifestazione pubblica in Piazza della Repubblica, con le seguenti motivazioni:

    – solidarietà a seguito degli attacchi vandalici contro le sedi NKPJ/SKOJ;
    – solidarietà con i popolo serbo nella lotta antimperialista contro gli usurpatori in Kosmet;
    – solidarietà con il popolo del Donbass e contro il regime neonazista di Kiev. ]

  • [9314] An Interview to / Interviju s Vladimirom Kapuralinom

    [español / hrvatskosrpski / english] Me llamo Vladimir Kapuralin, soy ingeniero mecánico de profesión, jubilado. Fui miembro de la Unión de Comunistas de Yugoslavia SKJ desde 1967 hasta su transformación en una socialdemocracia oportunista. En ese momento, antes de la desintegración de Yugoslavia, me uní a la recién fundada Liga de Comunistas del Movimiento por Yugoslavia SK-PJ, donde continué la actividad política en un formato semilegal. Dado que, tras la contrarrevolución y la secesión, no era posible que ese partido funcionara legalmente en Croacia, buscamos la forma de fundar un nuevo partido sobre una base marxista. En ese camino, en 1996, fui uno de los doce iniciadores de la fundación del Nuevo Partido en Croacia, que sería legal y en el que los comunistas encontrarían su identidad política. El partido se fundó en 1997, y yo fui uno de sus fundadores...
  • [9298] Kvadratura ustaškog kruga

    Vladimir Kapuralin
    Kvadratura ustaškog kruga
    2021.–2022.
  • [9296] Per non dimenticare. 23 anni dopo i bombardamenti NATO sulla RF di Jugoslavia

    [srpskohrvatski / italiano / english]
     
     
    1) ДА СЕ НЕ ЗАБОРАВИ. ДВАДЕСЕТ ТРИ  ГОДИНЕ ОД АГРЕСИЈЕ НАТО НА СРБИЈУ (СР ЈУГОСЛАВИЈУ)
    – Однос суседа током агресије - Драгомир Вучићевић
    – Косово са Метохијом је Србија – Радош Смиљковић
    2) 7 maggio 1999: quando la NATO bombardò l’ambasciata cinese a Belgrado (Giulio Chinappi, 8/05/2022)
    3) Годишњица агресије НАТО пакта на СРЈ (Комунисти Србије)
    4) 23. godišnjica agresije na SR Jugoslaviju (Vladimir Kapuralin / SRP)
    5) Veliki anti-NATO protest u Beogradu (NKPJ, 27 marzo 2022)
  • [9290] Titovi Dani

    [Maggio è il mese di Tito. Il 25 è per gli jugoslavisti la "Giornata della Gioventù", festa nazionale nella RFSJ dedicata ai giovani ma anche occasione per celebrare Josip Broz Tito, benché suo il compleanno anagrafico fosse il 7 maggio. Il 4 Maggio si è invece celebrato l'anniversario della morte. Anche noi rendiamo omaggio al partigiano, al presidente e al leader del Movimento di Paesi Non-Allineati, riproducendo un estratto dalla biografia "ufficiale" di Dedijer incentrato sul momento culminante della Liberazione della Jugoslavia – 9 Maggio 1945.

  • [9258] Mikis Theodorakis, 1925. – 2021.

    [hrvatskosrpski / english / русский]
     
    Rendiamo omaggio al grande artista e antifascista Mikis Theodorakis, deceduto il 2 settembre scorso. 
  • [9254] Krajina 1995: “Sve čisto” (Tutto pulito)

    [srpskohrvatski / italiano]
     
    Krajina 1995: “Sve čisto” (Tutto pulito)
     
    1) Sulla strada per Knin, dopo la Tempesta. Intervista a Mauro Barisone (OBC, 05/08/2021)
    2) Oluja (Vladimir Kapuralin, 5.8.2021.)
  • 20. godišnjica / Ventennale del Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia

    Aggiornamento 23.8.2021: Auguri per il nostro Ventennale sono pervenuti anche dalla NKPJ – Nova komunistička partija Jugoslavije

    Aggiornamento 2.7.2021: Di seguito i messaggi augurali ricevuti da Vladimir Kapuralin a nome del SRP – Socijalistička radnička partija Hrvatske (in italiano) e da Dejan Jovanović a nome dei KS – Komunisti Srbije (in serbocroato)

  • [9240] DAN MLADOSTI

    [Dalla Macedonia alla Slovenia si è ricordata e festeggiata oggi la GIORNATA DELLA GIOVENTÙ (impropriamente nota anche come "compleanno di Tito"), tradizionale appuntamento jugoslavista
    македонски / srpskohrvatski ]
  • [9225] DA SE NE ZABORAVI! 1999 - 2021

    DA SE NE ZABORAVI! 1999 - 2021
     
    1) 22. GODIŠNJICA NATO AGRESIJE NA SR JUGOSLAVIJU (V. Kapuralin / SRP)
    2) NKPJ I SKOJ OBELEŽILI 22. GODIŠNJICU NATO AGRESIJE
    3) ДА СЕ НЕ ЗАБОРАВИ! 1999 - 2021 (Beoforum.rs)
  • [9218] Giuseppina Martinuzzi

    [hrvatskosrpski / italiano]
     
    Giuseppina Martinuzzi
     
    In occasione del Centenario della Repubblica di Albona approfondiamo in questa sede la figura della grande pedagogista e marxista istriana
     
    1) Stralci dal libro "LA REPUBBLICA DI ALBONA" di Giacomo Scotti e Luciano Giuricin
    2) 177. obljetnica rođenja Giuseppine Martinuzzi (Vladimir Kapuralin)
     
     
    === 1 ===
     
    Stralci dal libro 
    "LA REPUBBLICA DI ALBONA e il movimento dell'occupazione delle fabbriche in Italia
    di Giacomo Scotti e Luciano Giuricin
     
     
    [p.28] << In quest'epoca, proprio ad Albona, operano due personaggi che lasceranno profonde tracce nel movimento socialista: il barone Lazzarini, detto il <<barone rosso» e Giuseppina Martinuzzi. Nel 25.esimo anniversario (1896) della Società di mutuo soccorso fra gli operai albonesi, la Martinuzzi offre in omaggio alla società la sua raccolta di poesie "Sempre vivi" e com­pone l'inno per la celebrazione dell'avvenimento. >>
     
    [p.30] << Le condizioni dei minatori sono tali che la socialista Giuseppina Martinuzzi scrive in una poesia dal titolo « Presente a avvenire » questi versi:

    Scava! La negra gallina discende
    cento metri sotterra e il lume fioco
    che dalla volta gocciolante pende,
    narra che l'aria va mancando al loco. Scava indefesso! La città gentile
    vuol che salga la luce ai lampadari,
    che l'azzurro calor alto, sottile
    circoli ne' superbi focolari.
    Umil ti piega al fato: il minerale
    che ti aspetta giù, giù, di vena in vena, si noma - Su' Eccellenza il capitale - e innanzi ad esso io Ti discerno appena. Figliol della miseria, al cristallino
    fonte ammollisci il negro pane, e sia questo il dritto che leghi il tuo destino all'imper dell'astuta borghesia.
     
    E continua, sognando l'avvenire in cui

    ... il volgo sfruttato che a tempo scavò, in piè s'è levato
    e un mondo crollò.
    >>
     
    [pp.35-36] << Non sarà casuale l'apertura, avvenuta il 16 febbraio 1921 , a Sterma­zio, del Circolo operaio «Giuseppina Martinuzzi», presieduto dal comunista Giovanni Giorgiutti. La Martinuzzi, nativa di Albona, a quel tempo ancora vivente e attivissima a Trieste era stata sulla breccia fin dalla fine del secolo Decimonono, prima quale esponente socialista e poi aderente alla sezione comunista. Nei giorni del settembre 1920 e dopo, rimase in stretto contatto con i minatori inviandogli messaggi di incoraggiamento e di stimolo a insistere nella lotta contro lo sfrut­tamento e l'oppressione. Era stata soprattutto lei a gettare il seme del socialismo in Istria divulgandone infaticabilmente gli ideali con l'esempio, la parola e gli scritti, difendendo più di ogni altra cosa la fratel­lanza e l a convivenza delle diverse stirpi. Ed il movimento rivoluzionario albonese aveva attinto vigore anche dall'unità di intenti e d'azione esistente fra le varie nazionalità che costituivano il proletariato di questo bacino minerario. Ancora nel settembre del 1911 , la Martinuzzi aveva scritto:

    « Da oltre 12 secoli due popoli diversi di lingua coabitano l'Istria, eppure un sì lungo periodo di convivenza non fece perdere né agli Italiani, né agli Slavi il loro carattere nazionale, perché la lingua materna ha le sue radici nell'intimità della famiglia ed è connaturata alle leggi del pensiero... Il socialismo, impostato saldamente com'è sulla piattaforma internazionale, non riconosce a nessuna nazione il diritto di tenersi l'altra sotto i piedi, sia essa più forte di numero o più antica per civiltà... Il socialismo sa compiere mirabilmente la sua funzione civilizzatrice anche su queste terre nostre: esso attira a sé i proletari dell'una e dell'altra stirpe; li affratella, ma non li snazionalizza; le due lingue del paese vengono usate, specialmente a Trieste, in tutte le adunanze del partito, in tutti i comizi, ogni qualvolta vi partecipa un pubblico di nazionalità mista; e così fa in seno alle organizzazioni di mestiere, così ovunque. Il socialismo, avversato, calun­niato atrocemente, è l'amico leale di ambe le nazioni... Il vero demolitore delle due nazioni conterranee è il nazionalismo morboso ». 
     
    E si potrebbero fare moltissime citazioni ancora. Questa fu e sarà sempre la linea dei socialisti e comunisti nella Venezia Giulia, soprattutto nei centri operai.
     
    A proposito della Martinuzzi e dei suoi legami con gli avvenimenti albonesi del 1921, la pubblicista Marija Cetina di Pola, autrice di uno studio sulla vita e le opere della rivoluzionaria istriana, ha dichiarato:
     
    « Non si può parlare dello spirito rivoluzionario dei minatori di Albona senza ricordare l'influsso esercitato da G. Martinuzzi. Sebbene residente a Trieste, essa mantenne costanti legami con le organizzazioni progressiste operaie dell'Albonese. Aveva lasciato ai minatori quanto le era più caro: la sua biblioteca. Aiutava i minatori con sussidi in denaro, li ricordava nei suoi discorsi e articoli, li esortava a combattere contro i nemici della classe operaia. Durante la "Repubblica" non venne personalmente ad Albona, ma il suo nome si fece sentire. La Casa di cultura di Stermazio fu intitolata al suo nome il 16 febbraio 1921 ed era stato previsto che fosse lei a far da madrina alla bandiera della "Repubblica di Albona". In quei giorni G. Martinuzzi fu attiva a Trieste quale membro del PCI e si battè con coraggio nel suo settantesimo anno di età contro il terrore fascista »... >>
     
     
    === 2 ===
     
     

    177. obljetnica rođenja Giuseppine Martinuzzi

    https://www.glasistre.hr/istra/obiljezena-177-obljetnica-rodenja-giuseppine-martinuzzi-pedagoginja-spisateljica-novinarka-i-socijalistkinja-ispred-svog-vremena-700395

    https://istarski.hr/node/70303-martinuzzi-je-bila-iredentistkinja-koja-je-evoluirala-u-socijalistkinju

     

    Na današnji dan 1844. godine rođena je Giuseppina  Martrinuzzi, pionirka među ženama onog vremena, koja je svojim djelovanjem ostavila neizbrisiv trag iza sebe i osigurala svoje mjesto u povijesti Istre, Italije, ali i puno šire.

    Rođena je u imućnoj porodici, otac joj je bio ugledni pripadnik gradskog društva, u nekoliko navrata i na poziciji gradonačelnika. Porodica vuče porijeklo iz Furlanije,  prvi predak se naselio u Labinu negdje sredinom XVII. st.

    Želja joj je bila postati učiteljicom što je i uspjela. Osim pedagoškog rada bavila se i pisanjem i novinarstvom.

    Radila je u školi u Labinu, Galižani, Mugi, Trstu. U sklopu svog pedagoškog opusa, pisala je i priručnike  i udžbenike. Poznat je njen rad na mnemoničkom priručniku kao pomagalu za praćenje programa učenja. U svom radu nailazila je na nerazumijevanje austrijskih vlasti jer radovi  „ne sadrže nikakve događaje ni povijesne činjenice koji bi u djeci izazivali divljenje i ljubav prema Austrijskom domu“.

    Osim pedagoškog rada bavila se pisanjem proze, poezije, surađivala je s velikim brojem dnevne i periodičke štampe iz Istre i Italije, a pokrenula je i vlastiti časopis, „Pro patria“.

    Iako je od samog početka ispoljavala visoku dozu senzibiliteta za djecu siromašnih socijalnih slojeva, djecu radnika, koju će zadržati do kraja, iako njena idejna i ideološka nadgradnja u mladosti još nije bila ono po čemu je danas pamtimo, u to vrijeme pripadala je republikanskom pokretu i iredentizmu, njezin rad s djecom iz siromašnih radničkih obitelji senzibilizirao ju je za društvenu nepravdu i predstavljao osnovu za njeno kasnije političko djelovanje.

    Prema vlastitom kazivanju, socijalistkinjom je postala 1900. godine, dakle u zrelim godinama, što je vrlo zanimljivo u segmentu razumijevanja evolutivnih procesa u čovjeku i razvoju ljudske svijesti, a 1921.godine pristupa i novoosnovanoj Komunističkoj partiji Italije. Surađivala je i s pokretom labinskih rudara.  Razumljivo je da je transformacija posljedica empirijskog iskustva,  ali i teorijske dopune. Naime, u njenoj biblioteci pronađena su djela Marxa i Engelsa. Svojim političkim i teorijskim radom jasno je pokazala kako borba protiv fašizma nužno podrazumijeva borbu protiv kapitalizma.

    Nakon odlaska sa životne scene, o Giuseppini se nije puno govorilo, jer je to bilo razdoblje fašističke okupacije. Interes za nju krenuo je 50-ih godina prošlog stoljeća do 70-ih, objavljena su mnoga njena dijela, a Giacomo Scotti napisao je o njoj biografsku knjigu.

    Bila je među prvim ženama socijalistkinjama, uz rame Rose Luxemburg i Clare Zetkin.

     

    Vladimir Kapuralin

     

  • [9217] Centenario della Repubblica di Albona

    [hrvatskosrpski / italiano]
     
    Centenario della Repubblica di Albona
     
    1) 100 godina Labinske Republike (Vladimir Kapuralin)
    2) “La miniera è nostra!” Storia della Repubblica di Albona (Riccardo Celeghini)
  • [9211] Nuovi livelli di abiezione raggiunti nel 2021

    [srpskohrvatski / italiano]
     
    NUOVI LIVELLI DI ABIEZIONE RAGGIUNTI NEL 2021
     
    1) "IL GIORNALE" PUBBLICA ARTICOLO SU "BAMBINI INFOIBATI"
    – Analisi di Claudia Cernigoi
    2) NELLE MARCHE E A PAVIA SONO DISTRIBUITI NELLE SCUOLE LIBRI DI PROPAGANDA FASCISTA
    – Comunicato PC Ascoli Piceno
    – Articolo apparso su "Patria Indipendente"
    3) INTIMIDAZIONI CONTRO LO STORICO ERIC GOBETTI
    – Comunicato del Comitato antifascista antimperialista e per la memoria storica di Parma in merito alle polemiche su Gobetti
    4) UZ 10. FEBRUAR, „DAN SJEĆANJA“ (Vladimir Kapuralin, 10. februara 2021.)
    5) NUOVE INTITOLAZIONI TOPONOMASTICHE ALLA MARTIRE FASCISTA NORMA COSSETTO. IL CASO DI PARMA
    – Comunicato della Federazione di Parma del PRC
    6) COMMENTI
    – Maurizio Acerbo (PRC-SE): Siamo stati gli unici a votare contro il “Giorno del Ricordo”. Lo rivendichiamo
    – Fabio Muzzolon: Lettera a "L'Arena" (Verona)
  • Miriam Pellegrini Ferri

    Aggiornamento 12.2.2021: il messaggio di cordoglio pervenuto dal Partito Socialista dei Lavoratori della Croazia

  • [9196] Hrvatska nije protiv glorifikacije nacizma

    [16 dicembre 2020: ennesima Risoluzione ONU contro la glorificazione del nazismo, proposta dalla Russia, approvata con l'opposizione del fronte euro-atlantico, Italia e Croazia comprese.
    In merito all'indulgenza croata verso il nazismo scrive Vladimir Kapuralin in rappresentanza della Socijalistička radnička partija Hrvatske...
    In ADDENDUM: precedenti casi di opposizione italiana alle Risoluzioni anti-naziste dell'ONU]
  • [9135] Koronavirus

    (srpskohrvatski / italiano)

    Koronavirus
     
    1) Lettera dalla Serbia (Rajka Veljović / Non Bombe ma Solo Caramelle ONLUS)
    2) Il Presidente serbo sull'emergenza Coronavirus: "La solidarietà europea non esiste. Solo la Cina può aiutarci"
    3) SRP: Konferencija za medije Socijalističke Radničke Partije: bauk COVID-19
    4) Zajedničko saopštenje 73 komunističke i radničke partije sveta povodom pandemije koronavirusa
  • Vladimir Kapuralin: intervento al convegno "Bombe su Belgrado, vent'anni dopo" (Bologna 6.4.2019) [VID]

    Intervento di Vladimir Kapuralin (Partito Socialista Operaio -SRP-, Croazia) al convegno tenuto nel XX Anniversario della aggressione NATO contro la Repubblica Federale di Jugoslavia

  • [9123] Izmir 18-20 ottobre 2019

    (srpskohrvatski / italiano)
     
    Izmir 18-20 ottobre 2019: 
    21° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai (IMCWP)
     
    1) NKPJ na 21. mađunarodnom sastanku komunističkih i radničkih partija / Contributo del Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia
    2) SRP: Intervencija na 21. međunarodnoj konferenciji komunističkih i radničkih partija / Contributo del Partito Socialista dei Lavoratori di Croazia